Centro Malattie Vascolari - CMV
Scopo e attività
Il Centro persegue i seguenti scopi: l'attività di ricerca, prevenzione, educazione sanitaria, diagnosi e terapia delle malattie del sistema vascolare periferico e il sostegno di tale ricerca presso soggetti pubblici o privati anche in ambito clinico.
Scopo primario del Centro è quello di dare una risposta “a tutto campo”, attraverso un progetto articolato a livello interdipartimentale, rivolto specialmente ai pazienti affetti da malattie del sistema vascolare, con particolare riguardo alla arteriopatia cronica periferica, ulcera venosa e linfedema.
Per il perseguimento di tali scopi, il Centro svolge le seguenti attività:
- rigoroso inquadramento diagnostico e fisiopatologico dei disordini circolatori periferici a carico dei sistemi arterioso, venoso e linfatico;
- scelta di percorsi di trattamento, medici, chirurgici, riabilitativi a seconda di tale inquadramento;
- scelta di percorsi riabilitativi e di mantenimento con verifica dei risultati attraverso controlli programmati e seriati nel tempo;
- sperimentazione e confronto di terapie mediche, chirurgiche, intervenzionistiche e riabilitative per la cura dei disordini arteriosi, venosi e linfatici periferici;
- studio del rapporto fra drenaggio venoso cerebrospinale e patologie neurodegenerative come la Sclerosi Multipla, nei suoi aspetti clinici, diagnostici, terapeutici, genetici, biologici e neuroimmunitari;
- sperimentazione e uso su pazienti vasculopatici di metodiche riabilitative per il loro reinserimento sociale e per il miglioramento della loro qualità e quantità di vita;
- studio dei meccanismi biologici che intervengono nelle malattie acute e croniche a carico del sistema arterioso, venoso e linfatico periferico, comprese la genetica e la biologia molecolare;
- studio di nuovi test diagnostici, possibilmente non invasivi, in grado di misurare le funzioni circolatorie e le modificazioni fisiopatologiche indotte dai diversi quadri patologici, dalle attuali terapie o da nuove eventualmente ipotizzabili;
- sperimentazioni farmacologiche o di nuove tecnologie di misurazione della funzione del muscolo liscio e dell’endotelio;
- sperimentazione di terapie chirurgiche a bassa invasività e a basso costo, basate su comprovati presupposti fisiopatologici, per il controllo in particolare dell’insufficienza venosa cronica, patologia ad elevato impatto socio-economico, o di malattie del drenaggio venoso in qualunque distretto dell’organismo umano;
- individuazione di pazienti arteriopatici che necessitino invece di terapie chirurgiche a rapida attuazione poichè portatori di patologie ad alto rischio;
- indagini epidemiologiche per l’identificazione dei fattori di rischio;
- studio della relazione tra patologia vascolare periferica e patologie cardiovascolari.
Consiglio direttivo
Decreto Direttoriale di nomina del 11 novembre 2024
Prof. Paolo ZAMBONI, Direttore del Centro, Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna
Prof. Donato GEMMATI, Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna
Prof.ssa Alba SCERRATI, Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna
Prof. Fabio MANFREDINI, Dipartimento di Neuroscienze e Riabilitazione
Prof. Roberto MANFREDINI, Dipartimento di Scienze Mediche
Prof. Marcello BONFE', Dipartimento di Ingegneria
Prof. Angelo TAIBI, Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra
Statuto
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